Scarichi moto omologati: come evitare multe e viaggiare sereni

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Scarichi moto omologati: come evitare multe e viaggiare sereni

Montare uno scarico aftermarket sulla tua moto è del tutto legale, a patto che sia omologato. Tuttavia, può succedere che le forze dell’ordine ti fermino e chiedano di vedere il nuovo scarico annotato sul libretto di circolazione. Ecco perché questa richiesta non è fondata e come puoi proteggerti.

REGOLAMENTI E DOCUMENTAZIONE
  • L’importanza dell’omologazione
Sostituire lo scarico originale con uno aftermarket più sportivo è una pratica comune tra i motociclisti. Non c’è niente di illegale in questo, purché si scelga un modello omologato. Diversi decreti della Motorizzazione Civile confermano che questa modifica è permessa. Tuttavia, capita che alcuni agenti di Polizia, Carabinieri o Vigili Urbani possano fraintendere le norme e multare chi è in regola. Come comportarsi?

Se hai installato uno scarico omologato, sei perfettamente a norma. Tuttavia, alcuni agenti possono erroneamente interpretare l’art. 78 del Codice della Strada, che richiede un aggiornamento del libretto solo in caso di modifiche strutturali significative ai veicoli. La circolare ministeriale DCIVB/03 del 24 novembre 1997 chiarisce che sostituire lo scarico con uno omologato non costituisce una modifica sostanziale e, quindi, non richiede alcuna annotazione sul libretto.

Per evitare problemi, porta sempre con te il certificato di omologazione dello scarico, che viene fornito dal produttore. Questo documento dimostra che il silenziatore è omologato per il tuo specifico modello di moto. Inoltre, è utile avere una copia della circolare del Ministero del 24 novembre 1997.
  • Cosa fare se non sei in regola
Ci sono motociclisti che usano scarichi non omologati. In questi casi, la multa è inevitabile, ma può essere discussa. Le forze dell’ordine applicano l’articolo 78 del Codice della Strada, che prevede una multa da 419 a 1.682 euro e il ritiro della carta di circolazione. Tuttavia, sarebbe più corretto applicare l’art. 72, che comporta una multa meno severa, da 84 a 335 euro.
  • Perché si dovrebbe applicare l’art. 72
Gli argomenti per richiedere l’applicazione dell’art. 72 sono i seguenti:
L’art. 72 elenca i dispositivi che i veicoli devono avere per circolare, inclusi gli impianti di scarico, che devono essere omologati, con una sanzione di 84 euro per chi non lo è.
L’art. 78 regola le modifiche strutturali dei veicoli, ma non menziona esplicitamente gli scarichi. Interpretando la legge, si può multare qualsiasi modifica, ma per gli scarichi, l’art. 72 prevede chiaramente la sanzione per quelli non omologati.
  • Codici di omologazione
Gli scarichi a norma devono avere sia la documentazione di omologazione che i codici stampigliati sul corpo. Cerca la lettera “e” seguita dai numeri 5 o 9, che identificano i silenziatori con o senza catalizzatore integrato.

 Ulteriori approfondimenti sui codici omologazione 5 e 9 sul terminale e come capire se la nostra moto ha il catalizzatore anche nel terminale: https://www.mistralspecialparts.it/omologazioni/ 
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