On-off e possibili interventi di correzione su Kove 800X

[Ale]

Premetto che non sono ancora possessore, solo ho provato la moto e, come letto in decine di commenti, ho avvertito un brusco cambio di erogazione nel primo tratto di accelerazione e un forte freno motore al decelerare a zero.
Sono cosciente che tali sensazioni possono variare secondo l'esperienza dell'utente: chi già usava una moto con una caratteristica simile, probabilmente non le noterà.
Mi è sembrato che ci fosse una zona di accelerazione molto ristretta per poter evitare lo strappo, una situazione scomoda per poter gestire curve strette o anche solo le rotonde con il rischio di far pattinare la ruota nella ricerca di un equilibrio.
Probabilmente con il tempo ci si prende un po' la mano, questo non toglie che è una gestione scomoda del gas che potrebbe essere migliorata.
Ho letto qualche post riguardante la mappatura o cambio della centralina (o aggiunta di una seconda), ma su questo non ho le idee chiare su cosa succeda poi quando si arriverà alla revisione e se entrerà nelle limitazioni Euro5; spero che qualcuno con più esperienza possa illuminarci con più dettagli che comprendano i costi, i vantaggi e le limitazioni.
Nel mio piccolo, vorrei apportare il mio grano di arena che sfugge dall'elettronica per tornare alla più pragmatica meccanica.
Spulciando in una web di aftermarkets per enduro americana, ho trovato che per attenuare l'on-off si può agire correggendo la posizione dell'estremità del cavo e la superficie di appoggio di avvolgimento del cavo dell'acceleratore. Quando l'estremità del cavo è più vicina all'asse di rotazione della manetta, questa necessità una rotazione più ampia per tirare la stessa quantità di cavo, poi la superficie di appoggio del cavo può variare la distanza dall'asse in modo da far limitare questo effetto solo nel primo tratto di accelerazione.
Adesso vedo se riesco ad aggiungere una immagine per fare capire meglio il concetto.

[Ale]

Vedo ora che non ho specificato di che moto parlo: è una 800X Pro, ma mi sembra che l'argomento si potrebbe generalizzare anche ad altri modelli.